Cos'è tartaruga caretta caretta?

Tartaruga Caretta Caretta (Caretta caretta)

La Caretta caretta, comunemente nota come tartaruga comune o tartaruga testuggine, è una tartaruga marina appartenente alla famiglia Cheloniidae. È una specie a livello globale minacciata e protetta in molti paesi.

Aspetto:

  • Guscio: Il guscio è di colore marrone-rossiccio o arancione-marrone. La forma è ovale e leggermente a forma di cuore.
  • Dimensioni: Gli adulti possono raggiungere una lunghezza del carapace (la parte superiore del guscio) di circa 90 cm e un peso che varia tra i 80 e i 200 kg.
  • Testa: La testa è grande e robusta, con forti mascelle adatte a frantumare le conchiglie.
  • Arti: Gli arti sono trasformati in pinne, adatte al nuoto.

Distribuzione e Habitat:

Si trova negli oceani di tutto il mondo, in particolare negli oceani temperati e subtropicali. Le aree di nidificazione più importanti si trovano nel Mediterraneo (in particolare Grecia, Turchia, Cipro e Italia), negli Stati Uniti (Florida), in Oman e in Australia. Predilige acque costiere poco profonde, estuari e lagune per nutrirsi, mentre le femmine depongono le uova sulle spiagge sabbiose.

Ciclo Vitale e Riproduzione:

  • Maturità sessuale: Raggiungono la maturità sessuale piuttosto tardi, tra i 17 e i 33 anni.
  • Nidificazione: Le femmine ritornano sulle spiagge dove sono nate (filopatria) per deporre le uova. Depongono più nidi durante una stagione riproduttiva, con circa 100-120 uova per nido. La nidificazione avviene solitamente di notte.
  • Incubazione: Le uova si schiudono dopo circa 50-60 giorni, a seconda della temperatura della sabbia.
  • Schiusa: Le piccole tartarughe, lunghe circa 5 cm, emergono dal nido di notte e si dirigono verso il mare, attratte dalla luce riflessa dall'orizzonte. Questo è un periodo molto vulnerabile del loro ciclo vitale.

Alimentazione:

Sono onnivore, ma la loro dieta è principalmente composta da invertebrati bentonici come crostacei, molluschi (soprattutto bivalvi e gasteropodi), spugne e tunicati. A volte si nutrono anche di pesci, alghe e meduse.

Minacce:

  • Pesca accidentale: Sono spesso catturate accidentalmente nelle reti da pesca (byscatch), causando lesioni o annegamento.
  • Distruzione dell'habitat: La costruzione di infrastrutture turistiche, l'inquinamento e l'erosione delle spiagge distruggono i loro habitat di nidificazione.
  • Inquinamento: L'inquinamento marino, in particolare la plastica, rappresenta una grave minaccia. Le tartarughe possono ingerire plastica scambiandola per cibo.
  • Cambiamento climatico: L'aumento della temperatura delle spiagge può influire sul sesso dei nascituri (determinazione sessuale dipendente dalla temperatura) e ridurre il successo della schiusa.
  • Predazione: I piccoli sono vulnerabili alla predazione da parte di uccelli, granchi, mammiferi e pesci.

Conservazione:

Sono in atto diverse misure di conservazione per proteggere le tartarughe Caretta caretta, tra cui:

  • Protezione delle spiagge di nidificazione: Creazione di aree protette e regolamentazione dell'attività umana sulle spiagge.
  • Riduzione della pesca accidentale: Utilizzo di tecniche di pesca più selettive e installazione di dispositivi di esclusione delle tartarughe (TED) nelle reti da pesca.
  • Monitoraggio delle popolazioni: Monitoraggio delle spiagge di nidificazione e conteggio delle tartarughe.
  • Sensibilizzazione: Educazione del pubblico sull'importanza della conservazione delle tartarughe marine.
  • Legislazione: Leggi nazionali e internazionali che proteggono le tartarughe marine e i loro habitat.